Norme Varie
In questa e nella prossima lezione analizzeremo l'argomento 17 di Teoria Patente, ossia Norme Varie. Parleremo, dunque, della circolazione su autostrade e strade extraurbane principali, dell'ingombro della carreggiata, dell'uso del triangolo, del carico sui veicoli, del traino di un veicolo e di alcuni rischi da tenere sempre in considerazione.
Nello specifico in questa lezione ci soffermeremo sulla circolazione su autostrade e strade extraurbane principali, sull'ingombro della carreggiata, e sull'uso del triangolo. Pertanto vedremo tutti i comportamenti da tenere su autostrade e strade extraurbane principali e vedremo come bisogna comportarsi in caso di guasto del veicolo e in caso di caduta del carico dal veicolo. A questo punto non ci resta che iniziare subito!
Comportamenti da tenere su autostrade e strade extraurbane principali
Sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali il conducente deve segnalare tempestivamente il cambiamento di corsia servendosi degli indicatori di direzione (ossia le frecce). Inoltre il conducente che percorre la corsia di accelerazione deve dare la precedenza ai veicoli in circolazione sulle corsie di marcia e se deve uscire dalla carreggiata deve impegnare per tempo la corsia di destra, per poi immettersi nella corsia di decelerazione dal suo inizio.
In caso di ingorgo il conducente può transitare sulla corsia per la sosta di emergenza solo per uscire dall'autostrada, a partire dal cartello di preavviso di uscita posto a 500 metri dallo svincolo. Mentre in caso di ingorgo su strade extraurbane principali o autostrade, se la corsia di emergenza manca o non è sufficiente alla circolazione dei veicoli di polizia o di soccorso, il conducente del veicolo che occupa la prima corsia di destra deve disporsi il più vicino possibile alla striscia di sinistra, per consentirne il passaggio.
Veicoli a cui è vietato circolare sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali
Passiamo a vedere quali sono i veicoli che non possono circolare sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali. Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione ai:
- veicoli senza motore (ad esempio i velocipedi, ossia le biciclette);
- ciclomotori;
- motocicli di cilindrata inferiore a 150 cm³;
- autovetture che non sono in grado di sviluppare per costruzione la velocità in piano di almeno 80 km/h;
- macchine agricole;
- veicoli privi di pneumatici (ad esempio i veicoli cingolati come i carri armati);
- veicoli con carico disordinato e non solidamente assicurato o sporgente oltre i limiti consentiti;
- veicoli a tenuta non stagna (ossia veicoli non chiusi perfettamente) e con carico scoperto, se trasportano materiali che possono disperdersi;
- veicoli le cui condizioni di uso, equipaggiamento e gommatura possono costituire pericolo per la circolazione.
Circolazione di pedoni e animali su autostrade, strade extraurbane principali e loro pertinenze
Inoltre, sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di pedoni e animali, ad eccezione delle aree di servizio e delle aree di sosta, dove gli animali possono circolare solo se debitamente custoditi. Lungo le corsie di emergenza delle autostrade i pedoni possono transitare, ma solo per raggiungere i punti per le richieste di soccorso.
Norme di circolazione su autostrade e strade extraurbane principali
Finora, dunque, abbiamo visto i comportamenti da tenere su autostrade e strade extraurbane principali e i veicoli a cui è vietata la circolazione su questo tipo di strade, ma quali sono le azioni assolutamente vietate? Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli di autostrade e strade extraurbane principali è vietato:
- invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico, anche all'altezza dei varchi;
- percorrere la carreggiata o parte di essa nel senso di marcia opposto a quello consentito;
- effettuare la retromarcia, anche sulle corsie per le soste di emergenza;
- circolare con i proiettori anabbaglianti (ossia le luci anabbaglianti) spenti, anche di giorno;
- richiedere o concedere passaggi, anche sulle aree di servizio o di parcheggio ed anche ad un automobilista fermo per avaria del veicolo sulla corsia di emergenza;
- trainare veicoli in avaria, anche sulle aree di servizio o di parcheggio (ciò è permesso solo ai veicoli di soccorso autorizzati);
- campeggiare, se non nelle aree a ciò destinate e per il periodo stabilito dall'ente proprietario della strada;
- svolgere attività commerciali se non autorizzate dall'ente proprietario della strada;
- sostare, escluso nelle aree di servizio o di parcheggio e per non più di 24 ore.
Sosta di emergenza sulle autostrade
Dunque, in base a quanto appena detto, sulle autostrade non si può sostare, se non nelle aree di servizio o di parcheggio. Quindi che fare se, malauguratamente, vi si dovesse rompere la macchina? Dovete sapere che sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli delle autostrade è consentito, nel caso di malessere di un passeggero oppure in caso di avaria (ossia guasto) del veicolo, fermarsi sulla corsia per la sosta di emergenza. Ma la sosta di emergenza non deve superare il tempo strettamente necessario e non deve durare più di tre ore.
Comportamenti in caso di ingombro della carreggiata per avaria del veicolo e per caduta del carico
Passiamo a vedere quali sono i comportamenti da adottare in caso di ingombro della carreggiata per avaria (ossia guasto) del veicolo oppure in caso di caduta del carico, con particolare attenzione alle materie viscide, infiammabili o pericolose.
Comportamenti in caso di ingombro della carreggiata per avaria del veicolo
In caso di ingombro della carreggiata per avaria (ossia guasto) del veicolo, il conducente deve sollecitamente rendere libero il transito per il traffico sopraggiungente spingendo il veicolo stesso fuori della carreggiata o, se ciò non è possibile, collocandolo sul margine destro della carreggiata. Nel caso in cui non fosse possibile spostare il veicolo danneggiato, il conducente o i passeggeri devono presegnalare la zona mediante il segnale triangolare mobile di pericolo (di cui parleremo tra pochissimo).
Comportamenti in caso di ingombro della carreggiata per caduta del carico
Nel caso di ingombro della carreggiata per caduta accidentale del carico il conducente deve rendere sollecitamente libero, per quanto possibile, il transito provvedendo a rimuovere il carico. Se ciò non fosse possibile, il conducente deve presegnalare l'ostacolo mediante il segnale triangolare mobile di pericolo (ossia il segnale di veicolo fermo).
Comportamenti da tenere in caso di caduta sulla carreggiata di materie viscide, infiammabili o pericolose
Infine, chiunque non abbia potuto evitare la caduta o lo spargimento di materie viscide, infiammabili o comunque pericolose, deve: presegnalare la zona con il segnale mobile di pericolo anche in mezzo alla carreggiata; eseguire segnali manuali per impedire il transito dei veicoli dalla parte dove non è stato posto il segnale mobile di pericolo; rimuoverle o spargere sul terreno, se possibile, sabbia, terra, segatura o altro materiale idoneo a ripristinare l'aderenza.
Segnale mobile triangolare di pericolo
Il segnale mobile triangolare di pericolo (visibile nell'immagine in alto), noto anche come "triangolo", fa parte dell'equipaggiamento obbligatorio degli autoveicoli e il suo uso è obbligatorio:
- fuori dei centri abitati, di notte, quando il veicolo è fermo sulla carreggiata e mancano o sono insufficienti le luci posteriori di posizione o di emergenza;
- fuori dei centri abitati, anche di giorno, per presegnalare un veicolo fermo sulla carreggiata che non può essere visto nettamente a 100 metri di distanza;
- fuori dei centri abitati, di notte, per presegnalare ogni carico caduto accidentalmente dal veicolo sulla carreggiata;
- fuori dei centri abitati, anche di giorno, per presegnalare un carico accidentalmente caduto sulla carreggiata, quando l'ingombro non può essere visto nettamente a 100 metri di distanza.
Dove va posizionato
Il segnale mobile triangolare di pericolo deve essere visibile ad una distanza di almeno 100 metri dai veicoli sopraggiungenti e, pertanto, deve essere posto sulla corsia occupata dal veicolo fermo, o dal carico caduto, ad almeno un metro dal bordo esterno della carreggiata e dietro al veicolo o all'ostacolo da segnalare, ad almeno 50 metri (come visibile dall'immagine in alto). Mentre nel caso di intersezione (ossia di incrocio) deve essere posto nella posizione più idonea ad essere avvistato e, pertanto, può essere messo a una distanza inferiore di 50 metri.
Giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità
Ci preme sottolineare che durante le operazioni di presegnalazione con il segnale mobile di pericolo il conducente deve rendersi visibile indossando le bretelle o il giubbotto retroriflettente ad alta visibilità (visibile in alto), che devono essere di tipo approvato, anche se si trova sulle corsie di emergenza o sulle piazzole di sosta.
Conclusione
E per questa lezione è tutto! Da come avete avuto modo di vedere le cose da ricordare non sono molte. Quindi ripetete, ripetete e ripetete! A questo punto, non vi resta che passare alla seconda parte di questo argomento, ossia Norme Varie (parte 2).
Commenti
Ciao carissimi, vi seguo pure io e mi complimento con voi, bravissimi!
Siete molto gentili.
Sono interessata alla RCA, spiegazione per la patente b.
Ciao ragazzi, sto studiando attraverso le vostre utilissime spiegazioni. C'è una lezione sulle patenti? Grazie.
Grazie mille! Quante lezioni/argomenti sono rimasti?
Complimenti, siete bravissimi! tra non molto ho anch'io l'esame. A quando le prossime lezioni? Aspettiamo tutti con ansia, forza ragazzi!!! Grazie!!!
Vi amo! Grazie per le vostre utilissime lezioni. Continuate così e marcia in avanti a tutto andare!!!
Spero mettiate presto le prossime lezioni!!!!
Ciao ragazzi, le vostre spiegazioni sono chiarissime e sto studiando alla grande seguendole!! Per piacere inserite gli argomenti mancanti il più presto possibile. A breve dovrò sostenere un esame!!!