Strada
In questa prima lezione ci occuperemo di tutte le definizioni stradali, in quanto è fondamentale conoscere bene la terminologia adottata dal nuovo Codice della strada per non incorrere in errori banali. Pertanto il primo argomento che affronteremo è la definizione di strada, partendo proprio da quella fornita dal nuovo Codice della Strada.
La strada
Art. 2 comma 1: «...si definisce “strada” l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali.» La strada può essere a senso unico o a doppio senso di circolazione e comprende i marciapiedi, le piste ciclabili e le banchine, come potete vedere dalla figura in alto. Essa può essere suddivisa in più carreggiate se separate da spartitraffico e ognuna a sua volta può essere suddivisa in una o più corsie di marcia.
Come accennato, dunque, ogni parte della strada è destinata alla circolazione di diversi tipi di utenti. Pertanto la zona predisposta ai veicoli e agli animali è la carreggiata, le zone riservate ai pedoni sono le banchine e i marciapiedi, mentre per le biciclette troviamo le piste ciclabili.
Fate dunque molta attenzione all'ultima affermazione, soprattutto alla parte dove è scritto che è la carreggiata ad essere destinata alla circolazione dei veicoli e degli animali. Dunque se all'esame dovesse capitarvi una domanda come questa "La strada è normalmente riservata alla circolazione dei soli veicoli e animali" rispondete "FALSO", in quanto per essere vera il soggetto dovrebbe essere "la carreggiata" e non "la strada".
Quest'ultima infatti è destinata anche ai pedoni e alle bici. Quindi prestate molta attenzione quando rispondete alle domande che la riguardano in quanto la strada non è solo la striscia di asfalto consumato e spesso bucherellato che vedete mentre passeggiate.
Carreggiata
Da quanto già appreso con la definizione di strada, possiamo dunque affermare che la carreggiata fa parte della strada ed è destinata alla circolazione dei veicoli e degli animali. Essa può essere a senso unico di circolazione oppure a doppio senso. La carreggiata comprende le corsie di marcia, le corsie di sorpasso, gli attraversamenti pedonali e gli attraversamenti ciclabili mentre non comprende le piste ciclabili, le banchine, i marciapiedi, le piazzole di sosta e le corsie d'emergenza.
Da notare che gli attraversamenti ciclabili sono cosa ben diversa dalle piste ciclabili. Mentre gli attraversamenti ciclabili tagliano la strada, permettendo il passaggio dei ciclisti da una parte all'altra, la pista ciclabile è quella parte della strada che affianca la carreggiata e permette la circolazione delle biciclette. Stesso discorso vale per gli attraversamenti pedonali che sono cosa diversa dai marciapiedi.
La carreggiata è la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli pertanto tutte le domande che affermano che è destinata alla sosta risultano essere false. Quindi, se all'esame doveste trovarvi di fronte ad una domanda del genere "La carreggiata è destinata alla sosta di emergenza" non indugiate ma cliccate tranquillamente su "FALSO".
Corsia
La corsia è una parte della carreggiata delimitata da strisce continue (come nella figura soprastante) oppure discontinue, in base a se le strisce possono essere oltrepassate o meno. Le sue dimensioni, che vanno dai 2,75 m ai 3,75 m di larghezza, consentono la circolazione di una sola fila di veicoli e, pertanto, non possono essere in nessun caso a doppio senso di circolazione. Qualora all'esame dovesse capitarvi una domanda che afferma che su una stessa corsia possono circolare due veicoli affiancati, siano essi motocicli oppure ciclomotori, rispondete "FALSO".
Esistono vari tipi di corsie: la corsia di marcia; la corsia di accelerazione; la corsia di decelerazione; la corsia di sorpasso; la corsia di emergenza; la corsia riservata a particolari categorie di veicoli (esempio i taxi); la corsia specializzata, ossia riservata a quei veicoli che intendono effettuare una determinata manovra, come la sosta, la svolta oppure il sorpasso.
Corsia di accelerazione
La corsia di accelerazione è utilizzata per portare il veicolo ad una velocità tale da non intralciare il normale flusso della circolazione quando ci si immette sulle autostrade o sulle strade extraurbane principali. È facile comprendere che se queste corsie non esistessero entrare in autostrada risulterebbe difficile e alquanto pericoloso.
Questo tipo di corsia può essere presente anche alle uscite delle aree di servizio, appunto per rendere facile l'ingresso in autostrada. Ma state attenti se dovessero capitarvi domande che affermano che sono poste alle entrate o alle uscite delle piazzole di sosta, in quanto ciò non si verifica mai. Ricordate, infine, che sulle corsie di accelerazione, così come sulle corsie di decelerazione, non è possibile sostare ne tantomeno effettuare un sorpasso.
Corsia di decelerazione
Contrariamente a quanto avviene per la corsia di accelerazione quella di decelerazione è utilizzata per rallentare il veicolo al fine di facilitarne l'uscita da una carreggiata a precedenza. Carreggiate di questo tipo sono quelle delle autostrade e delle strade extraurbane principali.
Generalmente la corsia di decelerazione è presente anche all'entrata dell'area di servizio per rallentare il veicolo in tutta sicurezza. Anche in questo caso, così come per le corsie di accelerazione, non si trovano invece all'entrata o all'uscita di una piazzola di sosta.
Banchina
Abbiamo riscontrato che quando si parla di banchina non sempre la gente ha ben chiaro in mente quale parte della strada sia e a cosa serva. La risposta è molto semplice, anche perché tutti l'abbiamo sempre sotto i nostri occhi ma non essendo una zona ben definita pensiamo semplicemente che quella sia una parte di risulta della strada, non denominata e senza un utilizzo specifico.
La banchina, infatti, è quella zona esterna alla carreggiata situata oltre la linea bianca continua di margine e fa parte della strada. Mettiamo il caso che stiate passeggiando lungo uno dei marciapiedi della vostra città, guardate in basso e vedete che oltre il marciapiede c'è un po' di spazio tra il bordo del marciapiede e la striscia bianca continua dipinta sull'asfalto. Congratulazioni, avete appena scoperto cos'è la banchina!
Adesso che sapete cos'è una banchina se al test vi dovesse capitare la domanda "La banchina divide la carreggiata in 2 corsie" non dovete far altro che sorridere e cliccare su "Falso". Ma vediamo cosa si può fare, e cosa non si può fare, sulle banchine. La banchina è riservata esclusivamente ai pedoni e quindi non potete circolare all'interno con un veicolo, nemmeno se è lento e siete in salita, ne tantomeno sostarci.
Marciapiede
Il marciapiede è quella parte della strada, situata al di fuori della carreggiata, riservata in genere alla circolazione dei pedoni. Pertanto questa parte della strada non è destinata ai veicoli ne tantomeno alle biciclette. La sosta dei veicoli è consentita solo nel caso vi siano apposite strisce di parcheggio.
Intersezione a raso (o anche incrocio a raso)
L'intersezione a raso è un incrocio fra una strada statale e i binari del tram? Oppure è un passaggio a livello dotato di barriere o semibarriere? In realtà la risposta è molto semplice. L'intersezione a raso è il più comune incrocio che potete vedere passeggiando per le vostre strade cittadine.
Nello specifico l'intersezione a raso è l'intersezione di due o più strade situate allo stesso livello, appunto a raso. L'errore più comune quando vi trovate a rispondere a domande che riguardano questo tipo di incrocio sta nel confonderlo con l'intersezione a livelli sfalsati, ossia dove le strade sono poste ad altezze diverse, ma basterà fare attenzione per evitare errori di questo tipo.
Ricordate infine che attraversando questi incroci, a volte controllati da semaforo, altre volte basati sul diritto di precedenza, per evitare incidenti occorre prestare particolare attenzione ai veicoli provenienti da altre strade.
Intersezione a livelli sfalsati (o anche incroci a livelli sfalsati)
Quante volte viaggiando in autostrada con i vostri genitori vi siete fermati ad un incrocio? Scommetto che la risposta è "MAI". Ognuno con un po' di intuito capirebbe che sarebbe una situazione alquanto pericolosa. Eppure anche le autostrade si incrociano! E allora come intervenire in questi casi? Per risolvere la questione viene adoperata un'intersezione a livelli sfalsati.
L'intersezione a livelli sfalsati, a differenza di quella a raso, è l'intersezione di strade poste ad altezze diverse. Le strade in tal caso vengono collegate tramite apposite rampe, sovrappassi e sottopassi che facilitano la circolazione, escludendo l'incrocio diretto tra i veicoli. Questo tipo di intersezione viene adoperata non solo in autostrada ma in tutti quei casi in cui l'incrocio diretto dei veicoli renderebbe la situazione pericolosa.
Adesso che avete imparato la definizione di strada e di alcuni dei suoi elementi non vi resta che passare alla prossima lezione classificazione strade. Avrete così modo di capire quando una strada può essere definita "autostrada" e quando "strada extraurbana principale". La lezione continuerà con tutta un'altra serie di elementi costitutivi della strada, quali il salvagente, l'isola di traffico, l'attraversamento pedonale ecc.
Commenti
Bravissimi! Grazie per il supporto.
Veramente molto chiari ed incisivi sulle spiegazioni. Grazie :)
La teoria viene spiegata molto bene, usando un linguaggo molto semplice e semplificato. Una cosa che mi piace di più è che fate esempi come se fossimo all'esame e poi i disegni sono molto chiari. Grazie mille! Cordiali Saluti Mihail
Spero che le vostre lezioni mi aiuteranno a capire come si fa a non avere difficoltà con l'esame.
Grazie, è dura imparare ma voi siete molto bravi a spiegare, grazie ancora!
Divertente sapere che cos'è la banchina.
Grazie per un insegnamento così esplicito.
Salve! Tutto chiaro e piacevole di studiare! Grazie, vado avanti con voi!
Grazie mille, ho capito molte cose siete molto gentili.
Grazie mille, spiegazioni chiare per imparare. Sieti bravi che mettete queste lezioni per far capire bene anche agli stranieri.
Molto bello. Grazie ho capito tante cose come decelerazione, accelerazione.
Chiaro ed eloquente, non lascia scampo a fraintendimenti. Se tutte le lezioni sono così sarà uno spasso!
Eccellente!!! Adesso ho imparato cos'è una strada!
È una esposizione fluida perché non fa inutili richiami, molto ben studiata! Forse il libro si disperde per dare insegnamenti generici e culturali che non servono all'ottenimento del risultato. Bravi!
Grazie questa mi aiuta molto, grazie ancora!
Vorrei ringraziarvi moltissimo per questo meraviglioso test che state facendo molto bene.
Alla bella età di 40 anni riprovo dopo 20 anni a riprendere la patente. Comunque è vero, gli argomenti trattati sono chiari, semplici e quindi facili da capire e memorizzare, quindi efficace. Io ho comprato libro dei quiz e teoria all'auto scuola ma alla fine mi ritrovo a studiare e fare quiz sul vostro sito, perché meno confusionario. Che dire un bocca in lupo a me e congratulazioni a voi per facilitarci lo studio. Arrivederci!
Complimenti a chi ha scritto questo libro, è molto semplice! Siete stati molto bravi!
Molto utile. Una preparazione sicura. La sconfitta non è possibile.
Veramente siete una benedizione, con parole semplici che tutti possono capire in questo modo aiutate coloro che come me stanno studiando privatamente, ho 35 anni sono in ritardo, prenderò la patente e questo sito mi aiuterà per prepararmi per l'esame che farò quando sono pronto, Dio vi benedica!